I lavoratori Atipici e il Mutuo
Con l'avanzare degli anni sono cresciuti i lavoratori aticipi, ossia quelle persone che hanno diverse tipologie di contratto mai a tempo indeterminato, ma rinnovabili alla scadenza con differenti modalità. Questo tipo di contratto pone in grande difficoltà questo tipo di lavaroratori, che fino a poco tempo fa si vedevano chiudere in faccia, dalle banche, le porte per richiedere un mutuo.
Le banche vedendo allargare notevolmente la stragrande percentuale di quei lavoratori atipici hanno deciso di creare prestiti su misura di queste categorie.
I mutui si adattano percio' alle condizioni lavorative del cliente che puo' sospendere il pagamento sino ad un massimo di sei mesi, cio' e' possibile entro un certo numero di volte.
I requisiti per poter usufruire di questo credito sono:
- aver meno di trentacinque anni
- aver lavorato negli ultimi tre anni, almeno trenta mesi
I mutui concessi dalle banche a questi lavoratori atipici variano dai 150.000 ai 200.000 e i rimborsi sono prevesti entro un massimo di 30 anni.
La Commissione Europea a fronte del problema della condizione d'incertezza dei lavoratori atipici nella richiesta dei mutui ha proposto un mercato unico, nel quale i vari consumatori possano confrontare le varie offerte delle banche nei vari Paesi europei.